lunedì 19 novembre 2007

I Kipsta aprono il primo concerto romano del Liga!


C'era il pubblico delle grandi occasioni al Palalottomatica domenica sera per il primo concerto romano di Ligabue. Il rocker di Correggio si presentava in grande forma per una performance tutta grinta e decibel che doveva riunire il meglio della sua produzione artistica oramai quasi ventennale e le attese non sono andate deluse. Nonostante l'acustica non fosse delle migliori e mancasse all'appello anche il fido capitan Poggipollini, il Liga ha dato vita ad un concerto come da tempo non gli vedevamo fare: voce, schitarrate da togliere il fiato e due ore ininterrotte dei suoi più grandi successi a partire da "Sogni di rock n' roll" e proseguendo per "Certe notti" e "Ballando sul mondo". Un viaggio sonoro in quindici anni di carriera, un greatest hits live che ha letteralmente mandato in visibilio i giovani che hanno gremito il palazzatto in ogni ordine di posti. Quello che volevano questi ragazzi era urlare contro il cielo la loro voglia di stare insieme e il Liga con la sua band (su tutti il fido Mel..) ha risposto colpo su colpo alle loro richieste. Da brividi le esecuzioni di "Marlon Brando è sempre lui", "Bar Mario" e "L'amore conta". Ma il momento clou della serata è stato un altro, quando nel tripudio generale Luciano Ligabue ha chiesto il silenzio per presentare la canzone successiva. In una atmosfera quasi irreale il rocker emiliano ha esordito: "L'Inter è la squadra del mio cuore, lo sapete tutti. Ma in questi ultimi anni mi sono appassionato alle sorti di una compagine meno blasonata ma grintosa e spettacolare come me ed i miei concerti. La canzone che sto per cantare adesso l'ho scritta per tre dei loro giocatori che ho conosciuto in prima persona durante una vacanza in provincia di Rieti. Due sono qui presenti e vorrei invitarli sul palco per cantare con me, perchè io come loro quando giocavo davo il fritto per la squadra" e subito dopo nel clamore della folla si sono materializzati sul palco i due mediani storici del Kipsta, il Pomata e il Polemica (entrambi indossavano una maglia con scritto "Io sto con Danny" con i colori del Kipsta), il primo munito anche di chitarra recentemente regalatagli dalla squadra, i quali insieme ai 20.000 del Palalottomatica hanno intonato "Una vita da mediano" al fianco del Ligabue. Uno spettacolo inaspettato che ha fatto versare anche qualche lacrima tra i tifosi borbontini presenti alla serata. Un concerto unico, sorprendente che verrà ricordato a lungo... e se anche il Liga fa un pò di tifo per il Kipsta, c'è da credere che il bello per questa formazione è ancora tutto da scoprire.


Manlio Cersosimo

19 commenti:

Anonimo ha detto...

So bei momenti... Manlio, io c'ero, me so' commosso come un bambino... ammazza come piagnevo, parevo 'na fonte... mannaggia de sti Kipsta, so' troppo forti, me fanno veramente rivoltare le budella... mannaggia, al solo ricordo me vie' da piagnere n'artra vorta... mannaggia

Nostalgico Ricordo

Anonimo ha detto...

"Se per ogni sbaglio avessi mille lire...Che vecchiaia che passerei".

Fan club "Liga" di Via Lola Lopez

Anonimo ha detto...

Vedere insieme sul palco i miei tre miti: Liga, Pomata e Polemica mi ha fatto piangere... grazie ragazzi, grazie di tutte le gioie che ci fate vivere, sul campo e sul palco.

Ester Balasso

Anonimo ha detto...

"Una vita da mediano, a recuperar palloni, nato senza i piedi buoni lavorare sui polmoni..." Sentirla cantata dal Pomata, la persona che l'aveva ispirata è una sensazione unica.

Franca Oriali

Anonimo ha detto...

Bello, bello tutto... ma "niente paura" fa proprio cagare...

Bruce Springsteen

Anonimo ha detto...

Quando parla "The Boss", giù il cappello e tutti a casa!
Springsteen regna incontrastato!

Un vecchio e nostalgico fan

Anonimo ha detto...

Evviva Liga!
Evviva Manlio!
Evviva Polemica!
Evviva Danny il Fenomeno!
Evviva Guada!
Evviva Pomata!
Evviva il Gesù e Maria!
Evviva il Partito del Popolo della Libertà!
...e adesso tutti in sala giochi!

Rosso Brambilla

Anonimo ha detto...

Il Sarto può mettersi l'anima in pace, presto imploderà!

I sondaggi di oggi ci danno al 65%.

Silvietto da Cusano Milanino

Anonimo ha detto...

siete trooppo forti..
MITICIIIII!!!
susanna tuttapanna

Anonimo ha detto...

I duri hanno due cuori, col cuore buono mano un pò di più, i duri hanno due cuori, col cuore guasto odiano sempre un pò di più...

Dr. Jeckyll/Mr. Hyde

Anonimo ha detto...

uè..meglio Vasco tutta la vita!!
luciano 1 Vasco 1000!!
nn c'è storia
Rossiniano doc

Anonimo ha detto...

Mi correggo (e Dio solo sà quanto odio correggere la "perfezione"): i sondaggi ci danno al 68 % e per 6 italiani su 10 sono pronto per essere eletto Imperatore della Galassia!

Il patron Angelone ormai è alle corde, cribbio!
E anche il Sarto non ha speranze perchè sono...invincibile!!!

Silvietto da Cusano Milanino

Ps: altro che Liga. Mi ricordo ancora quando davo spettacolo al pianoforte e facevo i ritornelli delle canzoni con lo zufolo.

Anonimo ha detto...

Uè raga, c'ero anch'io al concerto ed è stato forte...cioè è stato bello...cioè è stato molto "up" e poco "gheddaun".
E poi quei ragazzi dei Kipsta sono stati troppo giusti. Hanno creato un tot di atmosfere, hanno portato un tot di novità, hanno fatto cose, hanno fatto unire gente...

Forza Kipsta e forza Liga!

Il Tommy da Abbiate Grasso

Anonimo ha detto...

Pomi, sono Gina Lojodice da Santa Margherita Ligure, ti ricordi? Hai preso al volo il mio reggiseno quando l'ho tirato sul palco (era per il Liga). Sei troppo bello!!! Mi vedrai al prossimo allenamento del kipsta!! ovviamente sarò quella senza reggiseno... non è che per caso potresti ridarmelo?

Anonimo ha detto...

Scusa Manlio, ma quand'è che i Kipsta scenderanno di nuovo in campo?
Ieri sera all'amichevole amici di Zidane contro amici di Ronaldo ho visto qualche Kipsta scendere in campo... tutti fuori forma!
Il Sarto c'ha il fiato corto, Guada c'ha la panza, Danny il Fenomeno è il solito cavallo pazzo... tu che ne pensi??

Patatina '85

Anonimo ha detto...

Ciao amici, volevo solo condividere con voi qualche nostalgico ricordo... mannaggia mi è arrivata questa mail, e mi ha toccato il cuore.. mannaggia me vie' da piagnere n'artra vorta... mannaggia

Noi che la penitenza era "dire fare baciare lettera testamento".
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini".
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce".
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..
Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto".
Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color.".
Noi che giocavamo a "Merda" con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che avevamo i cartoni animati belli.!!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e
Daitan3
Noi che "Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly..."
Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe. .
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che però sappiamo a memoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)".
Noi che il "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween.
Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer..e basta!!!
Noi che a scuola con lo zaino invicta e la smemoranda
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso
Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo Noi che all'oratorio le caramelle costavano 10-20 lire
Noi che si suonava la pianola Bontempi
Noi che la Ferrari era Alboreto, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini
Noi che il Commodore64 e il registratore lentissimo s´inceppava sempre
Noi che la merenda era la girella e il Billy all´arancia
Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d oro
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che quando vedevamo i biscotti della Bistefani "e chi sono io Babbo Natale?"
Noi che il guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari
Noi che il twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars
Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me
Noi che abbiamo passato belle serate in bagno dopo Colpo Grosso
Noi che giocavamo col Super Tele
Noi che il tango costava ancora 5 mila lire e.. "stai sicuro che questo non vola..."
Noi che le all star le compravi al mercato a 10.000 lire
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine
Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino
Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ed eri un figo della Madonna

NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO

NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI

Nostalgico Ricordo

P.S. Mannaggia Manlio, nun te fa' lo stesso effetto? Mannaggia...

Anonimo ha detto...

Nostalgico... tu sai sempre come toccare il cuore.

Manlio

Anonimo ha detto...

Ho davvero le lacrime!!!!!!!
Che mitici anni..erano quegli anni.
Grazie a chi ha postato
regina del coordinato

Anonimo ha detto...

Caxus! sono sconvolto, cioè, proprio col botto... mi sono ritrovato appieno... nostalgia canaglia!