martedì 25 settembre 2007

ANSIA: è rottura completa nello spogliatotio Kipsta

Kipstarello - Le urla si sono sentite fino in strada questa mattina fuori dal centro sportivo di Kipstarello. Quello che doveva essere l'inizio di una grande stagione si sta trasformando in uno psicodramma collettivo che sta mettendo in discussione non solo gli assetti interni della squadra ma gli equilibri stessi della società di patron Angelone. Pare che questa mattina proprio il patron del Kipsta sia entrato furioso negli spogliatoi sventolando articoli di giornali ed agenzie stampa uscite negli ultimi giorni contenenti in maniera palese la testimonianza di come, all'interno della squadra, si sia oramai formato uno zoccolo duro di contestatori con l'unico obiettivo di spingere mr. Zinni all'esonero e di sovvertire le gerarchie da lui imposte alla fine della stagione scorsa. Su tutti le accuse del presidente hanno investito due giocatori: il Pomata ed Aureliano. Il primo accusato da diverso tempo di voler scalzare con tutti i mezzi, leciti ed illeciti, il Guada dal suo ruolo di capitano del Kipsta e di voler screditare mr. Zinni agli occhi del tifo, anche e soprattutto tramite una campagna di interviste e dichiarazioni non autorizzate ai giornali; il secondo di voler dare il via ad una guerra contro le maggiori testate sportive del Borbontino con il rischio di creare una spaccatura insanabile tra giornalisti specializzati da sempre vicini alla squadra e società Kipsta. Non aiuta a rasserenare la situazione nè il silenzio prolungato del capitano Guada di fronte alle polemiche scatenate dal Pomata, nè la mancanta presa di posizione del patron Angelone nei confronti di questi cani sciolti dello spogliatoio che minano in primis la sua autorità. Come se non bastasse la stampa scandalistica ha dato la stura alla ennesima ridda di ipotesi sul mercato di gennaio lanciando, non si sa quanto a ragione, la candidatura del fuoriclasse Giginho alla guida dell'attacco Kipsta. Insomma, la squadra sembra sempre più una piccola imbarcazione in balia di fomentatori e quinte colonne. I tifosi chiedono solo una cosa: chiarezza.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Segnalo che per quanto riguarda le dichiarazioni a nome FC Aureliano sono state del tutto manipolate da personaggi (vicino alla dirigenza) spalleggiati dai tifosi (Gruppo Pedenske)che contestano duramente Mr Zinni. A tal proposito FC Aureliano ha ufficialmente dichiarato grande stima nei confronti di Mr Zinni e rispetto per i giudizi, sempre competenti, di Manlio. Aureliano prende le distanze dai contestatori forse aizzati da qualche altro personaggio (forse il sarto non si sente così intoccabile al centro dell'attacco dopo la positiva performance di Homer?)

sarto97 ha detto...

Ragazzi, questa situazione deve finire. Hanno parlato in troppi e spesso a sproposito. La squadra giovedì scorso ha giocato bene, dimostrando buoni schemi e buona condizione fisica. Mi rifiuto di pensare che tutto questo pandemonio sia venuto fuori per il pagellone di Manlio Cersosimo. Noi tutti stimiamo Manlio, ma forse questa volta il suo troppo amore per i Kipsta lo ha portato a riporre troppe speranze in quella che era solo la nostra prima apparizione. La verità è che abbiamo dato tutti il massimo, e per questo mi sento di condividere il post del Guada di qualche giorno fa.
Riguardo le spaccature all'interno dello spogliatoio, mi sento di dire che ci sono diverse forti personalità, ed ognuna raccoglie un proprio stuolo di fedelissimi, ecco quindi che Guada trascina i F.R.I.K.I. (Fondazione Ricchioni Innocenti Kipsta), Homer il Gruppo Pedeske N.I.S.L., Pomata i N.C.P.G. Confignani, Danny tutto il Sol Levante etc. etc.
Io dico che questa situazione ricorda molto quella della Lazio dello scudetto 1973-74: la squadra divisa in due clan, che quasi venivano alle mani nella «partitella» del venerdì o nello spogliatoio dopo una sconfitta; con in più, da parte di tutti, un incredibile attaccamento alla maglia, allo spirito di squadra e soprattutto all'allenatore. Io dico che anche noi abbiamo il nostro brutto carattere, ma Mr Zinni queste cose le sa, ci prendiamo a schiaffi ma siamo sempre lì perché amiamo la maglia. Non conta chi è il capitano, non ci servono prime donne, ma solo giocatori di personalità, capaci, a turno, di prendere in mano la squadra nei momenti difficili.
Fuori dal campo ognuno per sé, in campo tutti uniti.
Guada, anche se non sei il mio capitano, porti la fascia, per me puoi tenertela!
Pomata, Homer, Danny ed il sottoscritto continueranno ad essere protagonisti lo stesso.
Forza ragazzi!

Sarto97

S.O.HOMER23 ha detto...

CIAO MICI, IO NUN HO CAPITO PROPO BBENE DE CHE SE PARLA, MA PERCHè DA QUANNO è CHE NUN SO IO ER CAPITANO?
ME PAREVA CHE QUANNO ER ZORFO AVEVA BRUCIATO LI CASSONETTI DE KIPSSARELLO S'ERA PARLATO CHE IO FOSSI DIVENUTO ER NUOVO CAPITANO, O NUN ANNO PIU' MANNATO LA LETTERA MINATORIA?
..PORC.. CHE STR...
CE LA DOVEVO PORTA' IO.. MANNAGGIAQUASVENTRONA! EHM...
PE' QUELLO CHE HO DETTO PRIMA SU ZORFO NUN E' VERO GNIENTE! SSAVO A GIOCA'
INVECE ADESSIO PARLAMO CHIARO!
CHI D'è 'STO GIGIGNO? MA CHE è 'NO SCHERZO?
DA QUELLO CHE HO VISTO IN FOTO ME PARE 'N'ATTACCANTE DE PESO PURE LUI!
AAAH HO CAPITO, VISSO CHE ER MISSE NUN CE CAPISCE GNIENTE A DECISO CHE NELLE SITUEZZIONI DE PANICO CERCAMO DE METTE PAURA ALL'AVVERSARI E QUANNO MENO SE L'ASPETTENO FA ENTRA' IN CAMPO 'STO REGAZZETTO!!!
BELLA MOSSA! NUN ME L'ASPETTAVOMICA! O SCHEMA "DARIOARGENTO" MICAMARIO!
STO A SCHERZAAAA'' CHE NUN SE SENTE? E SINTI!
IN VERITA' VE DICO CHE BENVENGHINO TUTTI L'ATTACCANTI DER MONNO BASTA CHE VINCEMO, POI A FA DA PACERE COR GRUPPO PEDESKE CE PENSO IO!
MA COMUNQUE MR ZINNI ATTENTO ALLA MACHINA! BEEELLLAAA!