giovedì 29 novembre 2007
ANSIA: Manlio ed Harrison Ford nell'ultimo Indiana Jones
martedì 27 novembre 2007
ANSIA
Raggiunto telefonicamente nella mattinata, il Nostro ha dichiarato:
"Non accetto he si getti del fango sul mio lavoro ma soprattutto sulle passioni della gente! Il ritardo nella proclamazione è dovuto esclusivamente a problemi tecnici. Quanto all voci secondo le quali io dovrei aver ricevuto finanziamenti da frange di tifosi o, peggio, da giocatori per manipolare la proposizione del sondaggio prima e la vittoria finale poi, beh..... mi pare evidente che si tratti di spazzatura gratuita nei miei confronti! Sono convinto che le forze dell'ordine faranno chiarezza"
Ma intanto lui non si fa vedere, e i tifosi del Kipsta attendono...
27-Novembre-2007
venerdì 23 novembre 2007
Che ti sei perso, Manlio!
Per me, giornalista di vecchia data, abituato a seguire le vicende di cronaca più che quelle sportive, andare a seguire una partita per conto di un giornale che, oltretutto, non è il mio... non era esattamente il massimo. Ma l'amicizia che mi lega a Manlio, dai tempi in cui partecipavamo alle retate nei bordelli travestiti da poliziotti per i nostri reportage scandalistici, mi ha spinto ad accettare.
E non finirò mai di ringraziarlo...
Che ti sei perso Manlio! C'erano occhi lucidi ieri sera in quel di Battistini, e non certo per l'aria tagliente che sferzava gli spalti. C'erano tifosi increduli, seminascosti dai baveri di cappotti invernali, eppure riscaldati dalle gesta dei loro beniamini in campo... una serata di calcio vero, di quelle che riconciliano, assolutamente indispensabile dopo la lunga sosta per le nazionali.
Che ti sei perso Manlio! Vedere gli sguardi increduli all'annuncio delle formazioni, quando lo speaker ha scandito il nome di Paolotchie e il boato si è alzato incontrastato. Rivedere in campo il giovane talento dei Blues, le sue rovelle fumose, i suoi tiri velleitari, le sue finte inutili... tutto come ai vecchi tempi!!! E che urlo dalla curva quando il nostro ha ricevuto un passaggio millimetrico del Guada, ha puntato il portiere e, dopo averlo saltato in velocità, ha depositato la palla in rete..... da far tremare i polsi!
Che ti sei perso, Manlio! Vedere il Paolotchie che alza la palla, Guada che di testa la allunga, Ciclope che sempre di testa appoggia per Rivarta che, con una fucilata volante di sinistro, toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali avversario...l'azione più bella della serata e, forse, fra le più belle della storia del Kipsta-team.
Che ti sei perso, Manlio! Un capitano che risponde sul campo alle critiche sondaggistiche, che nel momento più difficile per la sua squadra si assume le responsabilità che gli competono, va in attacco, e rispolvera un piede sinistro da troppo tempo in naftalina...due gol in pochi minuti per mettere al sicuro il risultato. E poi un Rivarta che ieri faceva solo i gol difficili, e un Ciclope tutto sacrificio capace di ricoprire anche ruoli non suoi e di segnare due gol di rapina.
E poco importa se gli altri Kipsta in campo (Homer, Pirl e un "fiorato" Pommi) hanno perso.... di sicuro hanno venduto cara la pelle!!!
C'è di che sorridere per tutti, caro dirttore..... per Mister Zinni in primis (anche se ieri era assente per una fastidiosa influenza intestinale...ma per lui ha visionato il match il suo secondo, Fabritio Serafini); per patron Angelone, che vede finalmente i risultati dei suoi investimenti; per lo spogliatoio, che ha testato la sua solidità anche nell'assenza di alcuni senatori, Danny, Sarto e Brionvega su tutti (assenza che, a dire il vero, non si è più di tanto notata). Ma più di tutti potranno sorridere i tifosi, presenti anche ieri in una trasferta dura e difficile, ma ampiamente ripagati dal verdetto del rettangolo verde.... un verdetto inappelabile: i Kipsta son tornati!
... che ti sei perso, Manlio!
Stefano Barzotto
per "La Voce della Cupini"
IL RITORNO DEL PAOLOTCHIE
Ieri sera, al circolo mattia battistini, sullo stesso campo in cui i nostri vennero incredibilmente sconfitti nella finale del flamar, si è disputato un incontro che per certi versi passerà alla storia.
Non tanto per la partita disputata in se ma per l’evento che l’ha accompagnata:la nuova discesa in campo del talento di “Lucchina vecchia”.
L’ultima volta che lo avevamo visto giocare dal primo all’ultimo minuto è perso nei meandri della memoria…era apparso in campo con i kipsta molto sporadicamente in porta o a mezzo servizio(più un quarto di servizio che mezzo..) ma finalmente ieri, è apparso improvvisamente ed inaspettatamente in campo e ha deliziato il pubblico pagante con le sue fumosissime giocate.
Segno del destino che il primo goal dell’incontro è stato messo a segno proprio da lui, con un dribbling al portiere avversario.
Festeggiatissimo dai compagni di squadra, finalmente sollevati nel vedere il più giovane dei kipsta tornato fisicamente a posto, Paolotchie ha finalmente disputato una partita intera senza avere risentimenti al muscolo che tanto lo hanno tormentato in questi anni.
Certo il fiato e la corsa sono ancora carenti, ma le fumose giocate, le combinazioni veloci con i vari compagni, la fantasia e la qualità di gioco sono sempre le stesse.
Ci aspettiamo molto dal Paolotchie, soprattutto una cura di se stesso molto maggiore rispetto al passato,non si può scherzare con la propria salute e con i muscoli come ha fatto fino a poco tempo fa; la squadra lo ha aspettato con grande affetto,come ha dimostrato ieri sul campo,e non vorrebbe per niente al mondo che una gestione sbagliata della sua riabilitazione lo allontanasse di nuovo dai campi da gioco..
L’analisi tecnica della partita, passata in secondo piano rispetto all’evento mediatico dl ritorno del paolotchie ha visto scontrarsi due squadre dal tipo di gioco differenti:da una parte il team formato da Pomata-Homer-Pirlilporco-Alecasta-Yurichechiamicohomer-dalla spiccata propensione offensiva, mentre il team blu Paolotchie-Guada-Ciclope-Filippovich-Rivarta molto più quadrato e ben schieato in campo.Ha vinto il team blu per 8-6 con una prestazione convincente che non ha mai messo in discussione il risultato
PAGELLE
Pomata: il capitano della squadra rossa ha cercato sin dalle prime battute di scuotere i suoi dall’apatia che aveva colto la sua squadra subito sotto per 3-0. ha alternato buone giocate ad una certa confusione che è una costante del giocatore, quasi mai al tiro è apparso ancora sotto ritmo rispetto al pomata che conosciamo. Cmq uno tra migliori dei suoi.6+ ANCORA TROPPO TIMIDO
Homer: Un homer dalle due facce spregiudicato centravanti-tiratore nella prima parte, uomo d’ordine e regista nella seconda. Nonostante i due goal è stato più utile alla squadra nella seconda parte perché da centravanti ha ricercato ossessivamente la porta avversaria da ogni parte del campo. Da regista ha offerto più protezione alla difesa e ha dialogato di più con i compagni.
6—TIRATORE ALLO SBARAGLIO
Alecasta:la delusione della serata; si puntava su di lui per dare qualità e quantità al team rosso ma ha infranto tutte le aspettative:svogliato,molle,timido, sono rare le volte che salta l’uomo e mette in difficoltà la squadra avversaria, nonostante i 2 goal non ha mai dato la sensazione di essere in partita.
5 ADDORMENTATO NEL CAMPO
Pirlilporco: Con la sua grinta e determinazione sta dimostrando sul campo di essere un vero kipsta.In difesa da il suo contributo, in mezzo al campo è sempre un mastino, la sua vera lacuna sono gli ultimi metri dove non riesce a vedere la porta e sbaglia molti passaggi decisivi, ma d’altronde non gli si chiede questo..con il miglioramento della tenuta fisica sarà un osso sempre più duro da masticare per gli attaccanti avversari.
6,5 MASTINO NAPOLETANO
yurichechi:L’ultimo arrivato nel kipsta ha dato più benefici agli avversari che alla squadra. Troppi passaggi sbagliati e palle perse inutilmente, scarso filtro in difesa, propensione al gol inesistente. Non credo che lo rivedremo più con i Kipsta.
5 BOCCIATO
Ciclope:buona prestazione di Davidone cursore tuttofare della squadra blu. Efficace sia in attacco(2 reti all’ativo) che in difesa ha giostrato su tutto il campo senza denotare grossi cali fisici.Prestanza fisica e corsa sono da sempre la sua caratteristica principale ed anche ieri se ne è avuta la conferma.
6,5 SEMPRE PRESENTE
Filippovich: Altra grande sorpresa della serata. Non chiedetegli di impostare il gioco o di avventurarsi in dribbling perché raramente supera la metà campo(anche se quando lo ha fatto ha timbrato il cartellino) però dietro è sempre attento e presente e attaccato alle caviglie avversarie.
6,5 ULTIMO BALUARDO
Rivarta :Che dire della prestazione di Rivarta..Ha stupito gli spettatori con due eurogol incredibili, ha svolto la fase difensiva in maniera efficace e si è proposto in avanti con costanza e determinazione. L’unico rammarico: la mancata presenza di Mr Zinni.
7,5 STUPEFACENTE
Paolotchie: E’ tornato il vecchio Paolotchie. Manca ancora il fiato(e ne manca tanto) ma la fantasia e i piedi buoni ci sono sempre. Anche le fumoserie sono sempre quelle…ma per il suo ritorno perdoniamo tutto.
8 di stima.BENTORNATO
mercoledì 21 novembre 2007
Cambio di look
I Kipsta guardano all'ambiente.
martedì 20 novembre 2007
Kipstata del giovedì sera?
lunedì 19 novembre 2007
I Kipsta aprono il primo concerto romano del Liga!
venerdì 16 novembre 2007
Dal Brasile mano tesa a Danny!
Anche Rita sta con Danny!
Paul Diamond per "Io sto con Danny"
Io sto con Danny. La nuova campagna de "La Voce della Cupini"
ANSIA: Danny si sfoga "Basta illazioni sulla mia vita privata"
Danny il Fenomeno!
"A Danny Mellow, ricordate sempre che te dò scola e dopo scola pure co' 'na gamba legata"
"Danny Mellow è il giocatore più fumoso che il mondo del calcio ricordi. Non prende mai l'iniziativa, mai una volta che abbia tentato il tiro da fuori.Sa fare solo dei passaggetti corti per gli attaccanti. Tanto quando davanti c'hai quel mastino di Lenders, che ce vò?! La minella la tira lui e sfonda la rete.Mellow giocatore de cartone cor core de latta."
"Danny Mellow nun c'ha mai messo la gamba nei contrasti, non si è mai preso la responsabilità di tirare una punizione...come può essere il più forte del Giappone?Mellow non ha lasciato nessun segno sui campi da gioco ed era panchinaro fisso in nazionale".
Sono solo alcuni dei commenti che Holly Hutton ha riservato a Danny Mellow dal blog dei Kipsta, eppure in tanti si erano mossi per testimoniare la profonda stima nei confronti dell'uomo prima, e del calciatore poi...
Mark Lenders, Roberto Sedinho, Julian Ross, Ralph Peterson ricordano ancora il simpatico giocatore emigrato per cercare fortuna nel campionato borbontino. Nonostante la lontananza tutti ancora lo ricordano come il fenomeno del calcio nipponico...
Già, non un fenomeno qualunque, ma "il fenomeno"....
La redazione di "Rovella 2000" ha svelato il retroscena, ed ecco a voi in anteprima la foto che verrà pubblicata sul numero di dicembre. Vi anticipiamo il contenuto dell'articolo.
La storia ha ininzio nel '73, quando Jimmy il Fenomeno, noto attore comico italiano, ha partecipato alle riprese del film "Ku-Fu? Dalla Sicilia Con Furore", alcune delle quali girate a Nankatsu, ridente cittadina dove la mamma di Danny viveva. Fu amore a prima vista, ma la trasferta giapponese durò poco, e così anche quella insana passione.
"Non ho mai dimenticato Jimmy - avrebbe confessato mamma Mellow - ma è una storia chiusa da più di trent'anni".
Che Danny fosse un Fenomeno lo sapevano tutti, ma nessuno poteva immaginare che forse Danny è IL FENOMENO....
Astolfo Signorelli
giovedì 15 novembre 2007
ANSIA: Brion Damon è l'uomo più sexy del mondo
"KIPSTA TRADITORI, TREMATE!"
mercoledì 14 novembre 2007
ANSIA: minacce telefoniche al direttore de "La voce della Cupini"
“Si?”
"Stronzo!"
"Pronto?"
"Stronzissimo!"
"Eh?!"
"Stronzo!"
"Ma chi è che parla?"
"Stronzissimo!"
"Ma che cosa sta..."
"M'hai rovinato un figlio con i tuoi sporchi e luridi articoli!"
"Ma, ma cosa sta succedendo, scusate?"
"Hai una penna di merda, come quello che scrivi, come sei un uomo di merda, come sei un vigliacco, come sei un pornografico, come sei un depravato, come sei tutto! Sei un uomo di merda! Il Signore non ti deve mai lasciare in pace. Ti deve dare tanti di quei grattacapi che solo il Padre Eterno te li può dare e te lo auguro di tutto cuore, perché vi sto perseguitando tramite una fattucchiera! Assassino! Giornalista dei miei stivali. Brutto stronzo! Stronzissimo! Ti perseguiterò sia mentalmente che fisicamente che pissicologicamente, come hai fatto con mio figlio. Stronzo, tu e tutta la tua redazione! Hai una penna di merda, come quella che scrivi, come sei un uomo di merda, come sei un vigliacco, come sei un pornografico, come sei un depravato, come sei tutto! Come sei tutto! Ricordati che Rigoletto dice una gran bella frase: stronzo!”
martedì 13 novembre 2007
Vega Dance!
Mentre la Vega Dance imperversa nelle disco, la compagine Kipsta si prepara alla KIPSTA DANCE, che al grido finale di THIS IS KIPSTA! lancerà nuovamente la squadra nel firmamento delle grandi squadre di calcio.
lunedì 12 novembre 2007
Il Pornocchio - Le feste della Roma bene
Abbiamo un reportage fotografico preso dal nostro intraprendente fotografo Gino Paparaz, che con animo stoico si è camuffato da vaso cinese e si è intrufolato all'interno del locale blindatissimo, pieno di subrette e starlette a caccia dei divi del Kipsta.
Purtroppo, la luce soffusa e il travestimento non hanno consentito un reportage più completo, ma l'idea della serata tutta alcohol e donne è ben chiara.
Le foto prese dal nostro coraggioso inviato
Ed eccoci arrivati alla proclamazione del vincitore del secondo sondaggio
Sarto 111 (77%)
Federicolandesevolante 15 (10%)
Brionvega 8 (5%)
Rivarta 7 (4%)
Guada 2 (1%)
Votes so far: 143
Poll closed
La direzione della rivista, prepara IL sondaggione finale, ma, in questi giorni di lutto per il mondo del calcio, ormai avviato a non capire più i confini tra sport, affari, violenza, interessi e malcostume, invita la società Kipsta, i supporters, i giocatori, e i tifosi tutti a rimeditare il loro rapporto interno ed esterno con questo sport, per ritrovare i valori veri che lo hanno animato in passato e che ora, volenti o nolenti, non lo animano più.
Non è la tragica casualità di un evento come quello di domenica che possono indicare il calcio come ormai sul letto di morte, ma certo devono spingerci a riflettere.
Risse, violenze, abusi, insulti, non fanno che alimentare il gioco perverso della violenza, che non aiuta nessuno, ed anzi, avvelenza e uccide lo sport.
Pertanto, vi invitiamo a votare con l'animo predisposto al giusto valore di questo sondaggi, ovvero un divertissement che la nostra rivista ha voluto portare su carta, e che tale deve restare. Altrimenti non avremo non solo mancato gli obiettivi stessi del sondaggio, ma avremo fatto un altro passo verso la morte dello sport calcio.
giovedì 8 novembre 2007
Buon compleanno, Manlio!
Lascio da parte qualunque tipo di commento sull’organizzazione del sondaggio, ne parleremo quando sarà tutto finito.
Speravo che una volta smascherato il tuo passato – neanche troppo passato – avessi deciso di non cedere più alle lusinghe clericali al solo scopo di fare facili moralismi, tu, un pornoattore prestato alla carta stampata, tu, formato alla scuola del partito comunista (come il sottoscritto), tu, aspirante voce del popolo!!
Non scrivo per dire che non voglio che si parli dei fatti miei… sono un personaggio pubblico, uno degli elementi di spicco di una squadra dal passato e dal presente glorioso, e di questo ruolo accetto privilegi e scocciature.
Prendo atto di tutto quello che è stato detto su di me: che sono un giocatore “vero” e “fumantino”, “solitario” in campo e fuori, che sono “sbarazzino”, “fighetto”, “giudaico-capitalista”, attore di film di bassa lega …. Va bene, lo sottoscrivo…. Sottoscrivo anche che l’essere sposato non fa di me un sicuro eterosessuale….
E allora?
No, Manlio, dico….
E allora??
Che l’essere fumantino, sbarazzino, solitario, fighetto, giudaico-comunista o culattone fa di me un essere indegno a tal punto da non poter essere il capitano di una squadra di calcio? Il mio amico Francesco diceva: “(…) io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista (mai!), io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso, io uguale, negro, ebreo, comunista, io frocio, io perché canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino (…) io solo qui alle quattro del mattino, l’angoscia e un po’ di vino, voglia di bestemmiare (…)”
Essere un pornoattore, dedito al gozzoviglio, non fa di te un uomo indegno di frequentare i salottini della Roma bene e clericale…
“Chi è senza peccato, scagli la prima pietra”, dovrebbe ricordarlo meglio di me don Lamazza, sempre che sia veramente un prete!
Caro Manlio, la mia non vuole essere un’invettiva e non vuole essere una predica, siamo cresciuti insieme, questa risposta la dovevo a te e la dovevo a me… che delusione.
BUON COMPLEANNO!
Sarto
P.S. Vladimir, ognuno fa quel che crede e quel che può, rispetto te e tutti i “veri Compagni”.